Il Fascino Della Grotta A Sant'angelo A Fasanella
Con l´arrivo della primavera si risveglia anche il turismo religioso. Meta di turisti e fedeli, la Grotta dell´Angelo o Grotta di San Michele Arcangelo, a Sant´Angelo a Fasanella ha ospitato nell´XI secolo una comunità religiosa appartenent all´ordine dei Benedettini.
Dentro la grotta ancora oggi sono conservate le spoglie dell´abate Francesco Caracciolo, ma il pubblico può vedere anche una cappella, delle sculture, particolari affreschi trecenteschi, la statua in marmo di San Michele Arcangelo e un pozzo.
E´ possibile ammirare un altare dedicato all´Immacolata corredato da un baldacchino di legno con la raffigurazione di Santa Rita, e una cornice a intaglio barocco con la raffigurazone dell´Immacolata Concezione. Dietro l´altare, la grotta si estende in una cavità che fino al 1800 è stata adibita ad ossario e che ancora oggi ospita resti di sarcofagi. Chi viene a Sant´Angelo a Fasanella per motivi religiosi o turistici, non può perdersi una visita all´Antece, che si trova a circa 4 chilometri dal centro abitato, sulla cima di Costa Palomba: si tratta di una figura intagliata nella roccia, risalente al V-IV secolo A.C., che rappresenta un guerriero vestito con un chitone e armato di una clava o di uno scudo.
A pochi chilometri di distanza dal centro abitato si trovano le sorgenti dell´Auso; da vedere anche i ruderi di Fasanella, alcuni resti di abitazioni e un ponte sulla Sorgente Auso. Per raggiungere Sant´Angelo a Fasanella si può percorrere l´autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, uscire allo svincolo di Atena Lucana, poi proseguire per 26 km sulla SS 166.